"è assolutamente evidente che l'arte del cinema si ispira alla vita, mentre la vita si ispira alla TV"
Woody Allen

Il cinema non è un mestiere. È un'arte. Non significa lavoro di gruppo. Si è sempre soli; sul set così come prima la pagina bianca. E per Bergman, essere solo significa porsi delle domande. E fare film significa risponder loro. Niente potrebbe essere più classicamente romantico.
Jean-Luc Godard

Monday, February 24, 2014

News: True wolf: which one?

We have two different wolfs in Wall Street: Jordan Belfort, alias Leonardo DiCaprio, and his boss, Matthew McConaughey. The most istrionic and iconic scene in the film is the chest-beating by McConaughey. This scene came when DiCaprio saw McConaughey casually beating his chest and humming a rhythm before going on stage and then he decided with Scorsese to put it into the film. Actually McConaughey chest-beating is his personal mantra to focus himself before going into any performance.
In particular in the scene setted in a fancy New York restaurant, McConaughey explained the secret of success in Wall Street to young Jordan and with is chest-beating shows him how can be mad and innatural the financial world, where a man have to go beyond his limits.    



Due lupi dominano Wall Street negli anni '80. Tratto da una storia vera, quella del broker finanziario Jordan Belfort interpretato da Leonardo DiCaprio, la scena del film che più ha animato i fan di Scorsese e di The wolf of Wall Street è l'istrionica scena del boss del giovane Belfort, interpretato in un brevissimo cameo da Matthew MacConaughey. 
La scena è nata da un'osservazione casuale fatta da DiCaprio e dal regista a telecamere spente mentre McConaughey si preparava per l'interpretazione. Infatti questo gesto di battersi il petto e intonare una marcia ritmica che si vede nella scena qui sopra, non è altro che il mantra dell'attore utilizzato ogni volta che deve interpretare un personaggio in qualsiasi film, fatto ad hoc per darsi la carica e per abbattere la sua innata emotività.
 

Wednesday, February 19, 2014

Short movies: Valerio Groppa
 
In fondo a destra ("At the bottom right") is the winner of a 2012 Italian contest called "I corti sul lettino- Cinema e psicoanalisi" (it's about filmmaking and psychoanalysis, so these kind of short movies talk about social themes). This time this short film wants us to think about loneliness and old age, two facts very connected to each others. Screenplay, actors and direction are well-made. An elderly and widow man wants to feel alive again remembering his past and his Golden Age. And as all the elderly men he likes to talk about his youth even with strangers. So he greets in his home every kind of door-to-door salesman. At the bottom right in his house there is a room full of memories.




In fondo a destra è un corto che ha vinto nel 2012 "I corti sul lettino - Cinema e Psicoanalisi". Ottimi attori, ottima regia, ottimo montaggio e ottima sceneggiatura che si sofferma e ci invita a riflettere su un tema sociale di grande importanza, soprattutto nella realtà quotidiana di questi ultimi tempi di crisi, ovvero la solitudine, il desiderio di un ritorno alla propria personale Età dell'Oro. La delicatezza di alcune scene rende al meglio l'idea del rimpianto e della speranza, sentimenti che il protagonista, un signore anziano rimasto vedovo e solo, cerca di rivivere nel racconto dei propri ricordi per sentirsi a sua volta vivo nel presente e per non essere del tutto dimenticato.


Tuesday, February 18, 2014

Suggestion: eXistenZ
Sorry to everyone for all this time without writing on my blog because of my exams. Finally I finished and now I can devote myself to the blog ;) 

Scusate per l'assenza dal blog, ma ho dovuto dare qualche esame! Ora che ho finito posso dedicarmi al blog ;) 


Directed by: David Cronenberg
Starring: Jude Law, Jennifer Jason Leigh, Willem Dafoe
Release date: 1999
About: it won the Silver Bear at Berlin Film Festival in 1999. This futuristic film has all you can imagine: suspance, splatter effects and also wisdom. In fact Cronenberg shows us the videogames' world in the future and the power of virtual games nowadays; because of games we spend time in a fake world where we can do what we want. The dilemma is: we usually do what we want only in a virtual world or also in the reality? Can we recognize reality when we are in? Could we distinguish between reality and virtual world? Here qui the film.
 
                                 


Regia: David Cronenberg
Attori: Jude Law, Willem Dafoe, Jennifer Jason Leigh
Genere: fantascienza
Anno: 1999
Info: vincitore dell'Orso d'argento a Berlino 1999, questo bellissimo film avveniristico non sbaglia un colpo: suspance, effetti splatter e tanta saggezza nell'affrontare un tema attuale esasperandolo fino all'incredibile: il mondo dei videogiochi può dare sfogo alle nostre pulsioni più primitive, ma una volta tornati alla realtà, riusciremo davvero a controllarla come ci sembra di fare con un gioco? Saremo in grado di riconoscerla dalla finzione? Ecco qui il film completo in italiano.

Sunday, February 2, 2014

Suggestion: Carnage

Directed by: Roman Polansky
Starring: Jodie Foster, Kate Winslet, Christoph Waltz, John C. Reilly
Release date: 2011
About: it's based on the play God of Carnage by palywright Yasmina Reza. Polanski sets the whole film in a living room, nevertheless it's a success: emotional tension grows more and more thanks to four great actors. Two families meet each others because of their childern's argument: at first they seem kind and friendly, then they begin to quarrel each others and leave behind their fake nature without ceremony. Film credits are peculiar.





Regia: Roman Polanski
Attori: Kate Winslet, Jodie Foster, Christoph Waltz, John C. Reilly
Genere: commedia
Anno: 2011
Info: tratto dalla piéce teatrale di Yasmina Reza Il dio del massacro, Polanski è riuscito a darne un'efficace trasposizione cinematografica, dinamica e ricca di tensione, nonostante i quattro attori recitino tutto il tempo in un salotto. Due coppie di genitori si incontrano per discutere della lite tra i rispettivi figli, durante la quale uno ha fatto male all'altro. La cosa sembra risolversi in maniera civile, ma pian piano le coppie abbandonano i convenevoli per darsi battaglia fino alla fine. Commedia dell'assurdo in cui viene ritratta una borghesia ipocrita e bugiarda. Esemplificativa di tutto il significato del film la scena finale dei titoli di coda: il mondo degli adulti è molto più caotico di quello dei bambini.
  
 Short movies: John Kahrs

Paperman is a Disney short film presented at Oscar 2013.
The story takes place in New York during the 40's. Disney productio tries to match graphic technology with handmade drawings, to remind us the quality of old handmade cartoons.







Paperman è il corto firmato Disney presentato agli Oscar 2013. Ambientato negli anni '40 a New York, quest'opera riesce a mescolare sapientemente tecnologia grafica a disegni a mano di stampo Disney.